
Politics è carente di muscoli, ma anche nello scheletro
Al martedì viviamo un transfert televisivo e iconografico: con Semprini e Floris in contemporanea Rai 3 sembra La7 e viceversa. L'errore della Bignardi? Prendere il conduttore prima di aver pensato il programma

Conti, lo showman renziano incassa 4,5 milioni in 3 anni
Il premier gli è così legato che avrebbe dovuto fare da padrino di battesimo di suo figlio Matteo. Tra conduzioni e direzioni, è il vero dominatore della Rai. Ecco perché ha uno stipendio da nababbo

Freccero: per cacciare Renzi mi alleo con la destra
Il filosofo dei media e consigliere Rai: «È autoritario, accentratore, governa con i suoi quattro amici e le lobby. Ma il premier non lo eleggono JP Morgan e le multinazionali. Uno migliore di lui si trova. Spero di rivedere Berlusconi»

Dove va la nuova Sky in sei mosse
Alla presentazione dei nuovi palinsesti si ha la percezione di un'evoluzione in atto nell'identità e nelle priorità della tv di News Corp. Meno pay e più multipiattaforma, meno tv straniera e più editore italiano

Maurizio Caverzan
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