La Mostra e l’inscalfibile egemonia della sinistra
L'assegnazione dei premi e l'intero cartellone del festival di Venezia, ancora una volta vetrina di comizi (da Almodóvar a Moretti a Scurati), oltre all'assenza, non solo in Italia, di registi e autori non allineati, dimostrano quanto è lunga la strada per ribaltare il monopolio della cultura progressista sul cinema
Tarchi: «Il centrodestra? Alleanza immaginaria»
L'ideologo della Nuova destra: «I liberali alla Berlusconi e i sovranisti alla Salvini sono distanti. Grillo ha superato la dicotomia destra/sinistra. Renzi? Sequel di un film già visto. Serve il proporzionale»
Pif e l’Italia dal punto di vista del marziano
Rivolgendosi all'alieno della fantasia, l'autore e videomaker svela storie e angoli nascosti del nostro Paese. Sempre con il suo sguardo disincantato che nulla toglie alla drammaticità del racconto
Hardy in Taboo? Il primo supereroe no global
In una Londra corrotta e violenta, il personaggio di Tom Hardy, dal passato misterioso, conduce la sua lotta contro la corte britannica e la potente Compagnia delle Indie. Già decisa la seconda stagione
Camon: «Io, diseredato per l’altare a mia madre»
Lo scrittore veneto: «In quel libro parlavo della nostra povertà e mio padre non lo tollerò. Volevo candidarmi nel Pd, ma Fassino m'ignorò per piazzare sua moglie. Spero che Grillo rovesci il tavolo»
Maurizio Caverzan
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