La Wada usa Sinner per ridarsi una credibilità
L'Agenzia mondiale antidoping ricorre contro l'assoluzione dell'Itia che aveva decretato «nessuna colpa o negligenza» per la positività al Clostebol: vuole rifarsi l'immagine dopo aver assolto i nuotatori cinesi alle Olimpiadi di Tokio. Jannik: «Sono deluso, ma collaborerò per provare ancora la mia innocenza»
Cara Biennale, senza padri gli stranieri sono ovunque
Il titolo voluto dal precedente presidente Roberto Ciccuto è un link alle minoranze, un magnete per i vittimismi delle comunità oppresse dalle tante forme di potere. Nell'epoca che ha cancellato autorità e confini tutti siamo senza identità. La diversità del Padiglione Italia e Venezia. Domenica arriva il Papa
Gioco partita incontro: che fantastica storia, Jannik
Con l'epica rimonta su Medvedev e la conquista dell'Australian Open si compie la consacrazione di Sinner: «Grazie ai miei genitori che mi hanno lasciato la libertà di scegliere». Genio e regolatezza, abbiamo un campione nel quale riconoscerci. In questo momento è il miglior tennista del mondo
Grazie a Sinner, campione nel quale riconoscersi
La finale del Master non poteva essere un match simile a quello di qualche giorno fa. Ci vuole abitudine a disputare questo genere di partite. Jannik è sembrato più appannato e quasi intimorito, Djokovic un muro invalicabile. Ma la vetta si avvicina e la conquista è solo rinviata. Intanto arriva la Davis
Djoker Vs Carlitos, c’è vita sul pianeta tennis
Chi pensava che dopo i Big three questo sport avrebbe perso attrattiva può iniziare a ricredersi. C'è una nuova grande rivalità, un duello intergenerazionale fra due talenti enormi, due scuole e due psicologie. La finale di Cincinnati è stata la rivincita di Wimbledon. E adesso arrivano gli Us Open
Guida semiseria alle prime elezioni col fantasma
È la campagna più anomala della storia repubblicana, condizionata dall'incognita Draghi. Si candiderà all'ultimo momento o manderà avanti la sua agenda? Il Pd è rinnovato: bellicista e banchiere. Invece il centrodestra è sempre bravo a farsi del male da solo. Immancabile, ecco l'allarme democratico
Sinner-Djokovic sulla scacchiera di Wimbledon
Sui prati londinesi sembra essere finalmente sbocciato il talento di Jannik, protagonista di un paio di capolavori tattici contro Isner e Alcaraz. Merito anche dell'arrivo del supercoach Cahill? Forse. Oggi contro il più esperto campione serbo quale strategia riuscirà ad allestire? Comunque vada, complimenti
Spector: «Così rendo tutti pazzi per il padel»
Gustav è il Ct della nazionale e l'istruttore dei maestri federali: «Vent'anni fa in Italia c'erano una decina di campi sparsi qua e là. Non capivo perché uno sport così semplice, divertente e coinvolgente non sfondasse. Ho comprato un campo e... Tra qualche anno competeremo con la mia Argentina»
Il vero anti Donnarumma è Sandro Tonali
L'esecrazione dei fischi contro il portierone della Nazionale passato al Psg perché il Milan non soddisfaceva le sue richieste economiche mette in risalto la scelta opposta del giocatore che pur di restare nel club si è ridotto l'ingaggio di 1/4. Sarà solo romanticismo, ma per fortuna che c'è ancora
La nostra nouvelle vague deve ancora studiare
Musetti contro Djokovic e Sinner contro Nadal erano un test sulle ambizioni dei nostri talenti, ma il confronto ha mostrato che la Next gen sono ancora Nole e Rafa. Due ore di grande tennis di Lorenzo ci hanno fatto sognare, Jannik ci ha riportati con i piedi per terra. Adesso aspettiamo Berrettini...