Il Papa mediatico che ha sminuito il soglio di Pietro

Tra le caratteristiche del magistero di Francesco una costante è stata l'informalità, il voler essere il Pontefice della porta accanto. Dalle uscite per le vie di Roma alle telefonate a sorpresa, è diventato una star della tv e dei giornali. Il gesto pubblico più intenso: la preghiera sul sagrato deserto durante la pandemia

Buttafuoco e la Biennale come fabbrica di cultura

Un anno sotto la guida dello scrittore ha trasformato l'ente in una fucina di eventi con al centro l'Archivio storico. Il primo è stato la rinascita della rivista a 53 anni dalla chiusura. Poi le manifestazioni a 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo e le letture del commento al vangelo di Giovanni di Meister Eckhart

Tutto molto bello. Addio alla voce narrante calcio

Se n'è andato a quasi 87 anni Bruno Pizzul, che ha raccontato un trentennio della Nazionale, senza riuscire a gridare «Campioni del mondo». Alla prima partita arrivò in ritardo, poi gli toccò la tragedia dell'Heysel. Calciatore in gioventù, non amava l'enfasi e preferiva le carte e un buon vino alle pose da personaggio

Grazie Riccardo. Non solo per il tuo sguardo ironico

Se n'è andato a 70 anni Riccardo Bonacina, maestro di giornalismo, compagno nell'avventura del Sabato e poi fondatore di Vita.it. La sua lezione, sempre indiretta e mai ostentata, si è condensata in poche parole e molti gesti. Soprattutto in un modo di guardare alla realtà. E di raccontarla...

Sinner, ragazzo speciale, è il Master del 2024

Per la prima volta un italiano conquista le Finals. In tutto il torneo, Jannik non ha perso nemmeno un set, non accadeva dal 1986. Anche a Torino si è visto l'entusiasmo del pubblico per questo campione molto migliorato sul campo e che conquista tutti con la semplicità e l'autoironia. Come negli spot...

Sven, il tecnico playboy che sorrideva alla vita

Addio all'allenatore che portò la Lazio allo scudetto e fu il primo Ct straniero dell'Inghilterra. Innovatore sul campo e spregiudicato con le donne, protagonista di grandi rimonte, qualcuna clamorosamente sfumata. Molti suoi giocatori, da Mancini a Simone Inzaghi, sono diventati coach di successo

Il pioniere Berlusconi, uomo del fare prepolitico

Su Netflix la docuserie in tre episodi che raccontano attraverso aneddoti inediti e molte testimonianze di chi gli è stato vicino la parabola dell'inventore di Milano 2, del fondatore di Fininvest, del patròn del Milan fino alla vigilia della discesa in campo. Un ritratto senza pregiudizi e con più luci che ombre

Cosa c’è dietro la vittoria di Angelina al Festival

«Siete matti», ha detto appena saputo di aver vinto, prima di ringraziare Amadeus, il team e la famiglia dov'è cresciuta mangiando musica. Il trasferimento a Milano, il successo ad Amici nella categoria «Canto», le grandi doti interpretative e una manager che ha già fatto vincere Mengoni e i Måneskin

Quella volta che Gigi Riva disse no anche a me

Di lì a pochi giorni avrebbe compiuto settant'anni e provai a intervistarlo, ma lui declinò garbatamente spiegando che si era negato a tante testate e tv e radio, anche straniere. Un altro dei suoi «preferirei di no» che, come quello ribadito alla Juventus, ne hanno fatto il Bartleby del calcio italiano

Talento e regolatezza, il tennis di Sinner «è futuro»

Come in un martellante spot pubblicitario di cui è protagonista, dopo aver battuto Djokovic, e in questo autunno anche Alcaraz e Medvedev, il campione altoatesino si proietta in avanti. Ma servono ulteriori conferme per la scalata ai massimi vertici mondiali che si basa sulle qualità mentali e sul servizio
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