Sinner, ragazzo speciale, è il Master del 2024
Per la prima volta un italiano conquista le Finals. In tutto il torneo, Jannik non ha perso nemmeno un set, non accadeva dal 1986. Anche a Torino si è visto l'entusiasmo del pubblico per questo campione molto migliorato sul campo e che conquista tutti con la semplicità e l'autoironia. Come negli spot...
Sven, il tecnico playboy che sorrideva alla vita
Addio all'allenatore che portò la Lazio allo scudetto e fu il primo Ct straniero dell'Inghilterra. Innovatore sul campo e spregiudicato con le donne, protagonista di grandi rimonte, qualcuna clamorosamente sfumata. Molti suoi giocatori, da Mancini a Simone Inzaghi, sono diventati coach di successo
Il pioniere Berlusconi, uomo del fare prepolitico
Su Netflix la docuserie in tre episodi che raccontano attraverso aneddoti inediti e molte testimonianze di chi gli è stato vicino la parabola dell'inventore di Milano 2, del fondatore di Fininvest, del patròn del Milan fino alla vigilia della discesa in campo. Un ritratto senza pregiudizi e con più luci che ombre
Cosa c’è dietro la vittoria di Angelina al Festival
«Siete matti», ha detto appena saputo di aver vinto, prima di ringraziare Amadeus, il team e la famiglia dov'è cresciuta mangiando musica. Il trasferimento a Milano, il successo ad Amici nella categoria «Canto», le grandi doti interpretative e una manager che ha già fatto vincere Mengoni e i Måneskin
Quella volta che Gigi Riva disse no anche a me
Di lì a pochi giorni avrebbe compiuto settant'anni e provai a intervistarlo, ma lui declinò garbatamente spiegando che si era negato a tante testate e tv e radio, anche straniere. Un altro dei suoi «preferirei di no» che, come quello ribadito alla Juventus, ne hanno fatto il Bartleby del calcio italiano
Talento e regolatezza, il tennis di Sinner «è futuro»
Come in un martellante spot pubblicitario di cui è protagonista, dopo aver battuto Djokovic, e in questo autunno anche Alcaraz e Medvedev, il campione altoatesino si proietta in avanti. Ma servono ulteriori conferme per la scalata ai massimi vertici mondiali che si basa sulle qualità mentali e sul servizio
Camon, lo straniero della globalizzazione
L'autore padovano è tornato alla poesia con una raccolta pubblicata da Apogeo editore e intitolata «Son tornate le volpi. Come muore la nostra civiltà». Orfano del sacro, vaga tra le contraddizioni della modernità, tra i reietti delle stazioni, nelle città segmentate per etnie, nella difficile integrazione
Amadeus, il finto buono pronto a tutto per lo share
Il quarto Festival consecutivo è stato quello della svolta: da medio man a capofila del mainstream mediatico in rotta di collisione con la cultura maggioritaria nel Paese. E per far lievitare l'audience non ha disdegnato di violare i protocolli, mandare messaggi al governo e inscenare baci gay in fascia protetta
La più bella del mondo che ci fece fare il boom
È morta a quasi 95 anni la «bersagliera» com'era stata ribattezzata Gina Lollobrigida dopo il successo negli anni Cinquanta di Pane, amore e fantasia, quando l'Italia si stava ricostruendo. Rifiutò Hollywood e rivaleggiò con Sophia Loren, senza adagiarsi in gabbie dorate. Dopo il cinema si affermò come fotografa
Per il Celeste meglio il processo in tv che in aula
Nel documentario in onda sul Nove giovedì, Formigoni si difende dalle accuse e si proclama innocente: «Reati non mi sembra di averne commessi. Ho avuto un amico ricco e generoso». Giuseppe Civati e Marco Cappato non gli fanno sconti. In estate finirà di scontare la pena, poi è pronto a ricominciare