Il Rosario per l’Italia su Tv2000 fa boom di ascolti

Le chiese sono chiuse, e quelle aperte non sono facili da raggiungere. Niente funzioni in tempo di quaresima che, a suo modo, è una forma di quarantena. Neanche un prete per chiacchierar mentre la paura è nuova compagna. Sarà tutto questo ad aver fatto lievitare gli ascolti del Rosario per l’Italia indetto dalla Conferenza episcopale italiana, recitato dalla basilica di San Giuseppe al Trionfale di Roma e trasmesso da Tv2000. Risultato: 12.8% di share, 4,2 milioni di telespettatori, seconda rete assoluta dietro Rai 1 (che trasmetteva l’episodio finale della stagione di Don Matteo, 26.5%, 7,4 milioni). Record assoluto per l’emittente dei vescovi.

Introdotto da papa Francesco che, collegato dal suo appartamento, nella giornata del 19 marzo, ha letto un messaggio davanti a un dipinto di San Giuseppe, l’evento religioso è durato una quarantina di minuti. Bergoglio si è rivolto al «falegname di Nazareth» chiedendogli di proteggere «questo nostro Paese» e di illuminare «i responsabili del bene comune perché sappiano, come te, prendersi cura delle persone affidate alla loro responsabilità». A seguire, la recita delle orazioni officiate dal segretario generale monsignor Angelo Russo, ispirate ai misteri della luce e introdotte da letture mistiche di Santa Caterina da Siena. Le reti generaliste trasmettevano i talk show, la replica dei Soliti Ignoti, Striscia la notizia e l’inizio dei programmi di prima serata. Personalmente, alle 21, ero uscito furtivamente per depositare la spazzatura differenziata. Sentite le campane di una chiesa non troppo lontana, mi è tornato in mente l’appuntamento promosso dalla Cei. E pazienza per Lilli Gruber e soprattutto per Barbara Palombelli.

I sociologi lo constatano puntualmente: quando il pericolo incombe, la popolazione si attacca alla preghiera e alla devozione. Per dare il polso dell’evento, normalmente il canale diretto da Vincenzo Morgante si assesta su una media di share vicina all’1%. Anche se in questi giorni gli ascolti stanno crescendo un po’ durante tutta la giornata. È l’eccezionalità del momento combinata con le chiese off limits, che ha spinto il pubblico a sintonizzarsi sul canale 28 del digitale o 5028 della piattaforma satellitare.

Domenica scorsa don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova, collegato con A sua immagine di Rai 1, aveva invitato Francesco a un grande gesto di preghiera da trasmettere in mondovisione. Considerata anche l’audience del Rosario per l’Italia potrebbe essere un suggerimento da vagliare.

 

La Verità, 21 marzo 2020