Alla presentazione dei palinsesti i dirigenti Rai spiegano che hanno avuto poco tempo per metabolizzare «i dolorosi addii», ma hanno costruito una tv più pluralista che in passato. Con gli innesti di Facci e Insegno e alcuni ritorni. Tra i quali quello dell'ex Samarcanda potrebbe rimpiazzare Berlinguer

L'ex conduttrice di Cartabianca trasloca a Mediaset che, con lei e Myrta Merlino, si sposta a sinistra per controbilanciare la Rai spostata a destra. Avrà la prima serata del martedì su Rete 4 e la striscia delle 20,30 in alternanza con Nicola Porro. Al suo posto su Rai 3 dovrebbe andare Monica Giandotti

Il conduttore è passato a Discovery per 10 milioni in quattro anni. Nei mesi scorsi l'ad Fuortes avrebbe potuto proporgli il rinnovo del contratto, ma non l'ha fatto. E lui non ha atteso l'insediamento dei nuovi vertici: se fosse arrivata un'offerta al ribasso avrebbe dovuto scegliere tra i soldi e la tv pubblica

Il leader ucraino sceglie il basso profilo dopo le polemiche per la sua ospitata all'Ariston. Al posto dell'atteso videomessaggio affiderà una lettera al conduttore del Festival. Coletta, direttore prime time Rai: «Controlleremo i contenuti, ma sorrido all'idea che un dirigente tv possa censurare un presidente»

Le idee di Bergoglio sulla guerra, la natalità e gli sbarchi non vanno più a genio ai media mainstream. In febbraio Fazio lo intervistava con enfasi, mentre domenica, sebbene si parlasse di migranti e proprio quel giorno il Pontefice avesse parlato a lungo dell'argomento, non è stato nemmeno citato